Grazie alla sensibilità degli abitanti e simpatizzanti di Via Porta Romana, al generoso contributo della Fondazione Carife e al prezioso patrocinio della Ferrariae Decus, si è portato a termine il restauro della Madonnina ritrovata dipinta sul fondo della nicchia devozionale posta all’inizio della strada. Merito della restauratrice Ilaria Cavallari che, con competenza e professionalità, ha saputo ridare visione all’immagine mariana vistosamente danneggiata da lunghi anni di abbandono.

Come già scritto in un articolo precedente, il dipinto di cui purtroppo non si hanno notizie che facciano riferimento al committente e all’autore, è molto antico e ricco di simboli.

Entro il mese di ottobre Monsignor Giulio Malacarne, parroco della chiesa della Madonnina, benedirà con una significativa cerimonia la sacra immagine che, con la sua presenza, vuole testimoniare il recupero di una tradizione di fede che non deve andare perduta.

Maria Teresa Mistri Parente

nelle immagini scattate da Foto Ottica Gnani, la Madonnina prima e dopo il restauro